martedì 13 novembre 2012

"Saturno coi suoi transiti: è Kairos, Aion o Kronos?"

«Come e quando cogliere le opportunità di questo severo arbitro dello scorrere del tempo?»


«Forse la domanda non è posta in modo sufficientemente chiaro. Ve la riformulo: l'influenza dei passaggi di Saturno (in un T.N. od in una R.S.) può recare in sé anche il seme di un'inattesa svolta in avanti, oppure... rappresenta solo un ineluttabile castigo? Noi appassionati degli Astri, sappiamo che gli antichi Greci avevano almeno tre modi di indicare il tempo: Aion, Kronos e Kairos. Aion rappresenta l’eternità, l’intera durata della vita, l’evo. Indica il "divino principio creatore", eterno, immoto e inesauribile; Kronos indica il tempo nelle sue dimensioni di passato presente e futuro, lo scorrere delle ore; Kairos, infine, indica il tempo opportuno, la buona occasione, il momento propizio. Ossia, quello che noi oggi definiremmo "il tempo debito"»

«A ben vedere, l'obiettivo che mi propongo di raggiungere con la mia domanda iniziale è appunto: come e quando individuare (se possibile), il Kairos nei transiti saturniani? E di riflesso aggiungo: ma un Capricorno (ovvero un soggetto con forti valori capricorniani), potrebbe essere avvantaggiato in questo caso? Ora, prima di raccogliere i contributi che vorrete condividere, faccio una premessa che ritendo necessaria. Naturalmente, anche in questo caso il vostro punto di vista è fondamentale, oltre che gradito. Nella mitologia greca KAIROS è stato sempre un perdente perchè l'Uomo ha sempre seguito la "logica del Tempo". Ma, secondo me, KAIROS non perderà nel momento in cui saprà "fermare il tempo", proprio grazie alla sua specifica qualità che è (come recita il suo nome): IL MOMENTO GIUSTO E OPPORTUNO. Voi cosa ne pensate? Su tutte e tre le quastioni rappresentate, qual'è il vostro punto di vista?»

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